Offroad Club Monaco partecipante della Paul Ricard Experience 2025
11 ottobre 2025 – Circuit Paul Ricard, Le Castellet (Francia)
Il Circuit Paul Ricard ha accolto la Paul Ricard Experience, un evento esclusivo che celebra la passione per i motori e l’eccellenza in ogni sua forma. L’Offroad Club Monaco, in quanto partner della BPM Exclusive per la parte offroad, ha portato la sua anima avventurosa e sostenibile nel cuore del circuito, regalando un’esperienza immersiva fatta di emozioni forti e momenti condivisi indimenticabili. L’Offroad Club Monaco non è solo guidare fuori strada, sentirsi parte della natura e vivere ogni curva come un momento unico è una filosofia con dimensione fisica e metafisica che dimostra come in questa straordinaria occasione,con una delle nostre Mercedes Classe G 4×4², alimentata al 100% a bioetanolo, che ha incarnato perfettamente questa filosofia, unendo spettacolo, potenza e rispetto per l’ambiente
L’offroad come arte e filosofia
Per l’Offroad Club Monaco, l’offroad non è solo una specialità dell’automobilismo, ma un modo di vivere:
“L’offroad non è solo una questione di potenza o di tecnica, è un modo per riconnettersi con se stessi e con la natura. Condividere questa esperienza sul circuito Paul Ricard, in un contesto così emblematico, è stata un’occasione straordinaria per dimostrare che la performance può esprimersi nel rispetto dell’ambiente in concreto, come ad esempio è stato per la nostra mercedes classe G 4×4 2 alimentata 100% a bioetanolo che ha compiuto le dimostrazioni più spericolate ma sempre in totale sicurezza sul percorso offroad.”
Massimiliano Mordenti, fondatore e CEO dell’Offroad Club Monaco
L’area offroad, vestita dei colori del club, il suo team indossando la grande varietà del suo abbigliamento ha immerso i partecipanti nel mondo Offroad Club Monaco: design, passione, sport e sostenibilità, tutti insieme.
Adrenalina e responsabilità
Due modelli Classe G 4×4² erano al centro dello spazio espositivo, uno dei quali alimentato al 100% a bioetanolo. L’ecosostenibilità, infatti, è simbolo della collaborazione tra BPM Exclusive e l’OCM per un approccio più responsabile alla performance automobilistica. Proprio su questo modello “eco-friendly” Massimiliano Mordenti, CEO di OCM e pilota della Federazione Monegasca di Motonautica, ha guidato gli ospiti alla scoperta del fuoristrada. Per ospiti, fondatori e membri attivi del club, ogni curva e ogni ostacolo hanno raccontato una storia: di potenza, precisione, controllo nel rispetto per l’ambiente.
Grandi nomi, grandi emozioni
Tra i protagonisti della giornata anche Oliver Bearman, giovane talento della Formula 1, che ha scoperto il mondo offroad al fianco dei fondatori dell’Offroad Club Monaco. Il pilota italiano Francesco Castellacci ha condiviso la sua visione della disciplina in un’intervista esclusiva, trasmessa sui canali del club. Momenti che hanno confermato come l’Offroad Club Monaco sia una realtà dove lo sport unisce campioni e appassionati sotto una stessa filosofia: trascendere la prestazione in senso stretto e viverla con coscienza, passione e sostenibilità.
Una filosofia che nasce a Monaco
Fondato nel Principato da Massimiliano Mordenti ed Erminia Fezia Mordenti, l’Offroad Club Monaco interpreta lo sport come un percorso di crescita personale, rinnovamento e scoperta. Ispirato anche dall’eredità del Principe Alberto I, pioniere dell’oceanografia, il club promuove un offroad autentico: esplorare le strade non battute e se stessi, rispettando l’ ambiente. La filosofia OCM “The Wake of Monaco” nasce proprio con l’obiettivo di creare nuove rotte e avventure che partono dal Principato, si arricchiscono superando i propri limiti, nell’interazione tra i popoli, della condivisione dei valori e passioni nel rispetto dell’ ambiente, sempre alla luce dell’ispirazioni dei precursori nella storia, per poi tornare a Monaco che per OCM è Casa.
Offroad Club Monaco dimostra che l’ innovazione e responsabilità ambientale possono convivere per contribuire a ridefinire anche gli sport a motore.
L’impegno dell’Offroad Club Monaco per un futuro più responsabile si riflette anche in imprese straordinarie, come il primo record mondiale di lunga distanza UIM in jet ski alimentato al 100% con bioetanolo, realizzato da Massimiliano Mordenti divenuto per questo pilota ufficiale della federazione motonautica monegasca, con il supporto della Fondazione Principe Alberto II di Monaco e il patrocinio dell’ambasciata italiana a Monaco.
Una giornata che lascia il segno
“Quello che abbiamo voluto trasmettere attraverso questa giornata è lo spirito dell’Offroad Club Monaco: avventura, scoperta e rispetto per la natura. Vedere tanti appassionati condividere questi valori con noi è la nostra più grande ricompensa.”
Erminia Fezia Mordenti, co-fondatrice Offroad Club Monaco
Partecipando al Circuit Paul Ricard, Offroad Club Monaco ha raccontato cosa significa farne parte. Un club, una community, una filosofia, in cui la passione per i motori incontra la responsabilità verso il pianeta.
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